scuola dell’infanzia

Vivere la città

La nostra scuola dell’infanzia sostiene e vive il territorio che la circonda come “aula decentrata” dove gli apprendimenti e le esperienze si fanno più significative e creative.

Vivere il territorio come un’aula decentrata, significa praticare quella che viene definita la pedagogia della didattica all’aperto. La pedagogia della didattica all’aperto si può definire come una modalità espressiva di apprendimento in quanto tende a favorire lo sviluppo psicomotorio e la salute mentale del bambino, coniugando teoria e pratica, corpo e mente.

Diverse sono le uscite che vengono proposte, tutte volte a conoscere le realtà che abitano la città di Lecco e dintorni, sviluppando nei bambini capacità osservative, sostenendo interazioni con la cultura che ci circonda, e accrescendo abilità di movimento in luoghi diversi dalla scuola, il tutto in sicurezza e vigilanza da parte degli adulti che accompagnano.

“Il territorio non costituisce solo il campo d’indagine ma anche il luogo in cui compiere esperienze significative, sia cognitive che affettivo-relazionali, sociali ed educative, in cui l’incontro e la collaborazione sono elementi profondi di innovazione scolastica”.

Da “Classi aperte sul mondo. Pensieri e percorsi di educazione ambientale nella scuola dell’infanzia e primaria” Ferrari N., Aliprandi G., Padoa-Schioppa E. (a cura di).

scuola dell’infanzia

Vivere la città

La nostra scuola dell’infanzia sostiene e vive il territorio che la circonda come aula decentrata, il luogo dove gli apprendimenti e le esperienze si fanno più significative e creative. Grazie alla pedagogia della didattica all’aperto, una modalità espressiva di apprendimento viene favorito lo sviluppo psicomotorio e la salute mentale del bambino, unendo teoria e pratica, corpo e mente. Proponiamo diverse uscite in città e nei dintorni di Lecco per far conoscere ai bambini le realtà che abitano, sviluppando così capacità osservative, sostenendo interazioni con la cultura che ci circonda e accrescendo abilità di movimento in luoghi diversi dalla scuola. Le uscite si svolgono in sicurezza e sotto la vigilanza da parte degli adulti accompagnatori.

“Il territorio non costituisce solo il campo d’indagine ma anche il luogo in cui compiere esperienze significative, sia cognitive che affettivo-relazionali, sociali ed educative, in cui l’incontro e la collaborazione sono elementi profondi di innovazione scolastica”.
Da “Classi aperte sul mondo. Pensieri e percorsi di educazione ambientale nella scuola dell’infanzia e primaria”